Sabato 30 agosto avrà luogo la premiazione dell’opera vincitrice, decretata dalla Giuria di italianisti esteri

E’ ufficiale la sestina degli scrittori e delle opere finaliste per la 20a edizione del Premio Alassio Centolibri “Un Autore per l’Europa” che si terrà nella Città del Muretto. A partire dalla fine del mese di giugno si svolgeranno le presentazioni delle opere in concorso con la partecipazione degli autori. I romanzi verranno giudicati da una Giuria di italianisti esteri, docenti di prestigiose Università europee. Sabato 30 agosto avrà luogo la cerimonia di premiazione dell’opera vincitrice.

Cinque scrittori finalisti sono stati selezionati dalla Giuria Tecnica del Premio, presieduta dal Prof. Giovanni Bogliolo già Rettore dell’Università di Urbino. Il sesto libro è invece il risultato della scelta operata dai visitatori dello Stand della Città di Alassio al Salone Internazionale del Libro di Torino, appena conclusosi. Attraverso la partecipazione di oltre 500 votanti, la maggioranza delle preferenze ha indicato la scrittrice Melania Mazzucco con il romanzo “Sei come sei”.

I libri finalisti, in ordine alfabetico sono: “Amiche mie” di Silvia Ballestra (Mondadori), “La gemella H” di Giorgio Falco (Einaudi), “Gli alberi hanno il tuo nome” di Alessandro Mari (Feltrinelli), “Sei come sei” di Melania Mazzucco (Einaudi), “Il padre infedele” di Antonio Scurati (Bompiani), “Urbino, Nebraska” di Alessio Torino (minimum fax).

“Il Premio – commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Alassio, Monica Zioni – si prepara a celebrare degnamente la sua ventesima edizione: un compleanno importante che è segno di continuità nell’impegno avviato sul fronte della promozione letteraria. Anche per il 2014 abbiamo una grande sestina di finalisti e un promettente programma di presentazioni che certamente offrirà ai lettori gradite opportunità di approfondimento e confronto con gli autori. Perché Alassio è anche questo: un luogo di incontro di cultura. Proprio l’apporto determinante della giuria tecnica, composta da rappresentanti di spicco del panorama culturale nazionale, e della giuria di italianisti appartenenti alle principali università estere ha contribuito in maniera determinante al successo del Premio, assicurando all’iniziativa un respiro europeo unico nel suo genere”.