I lettori decreteranno il sesto finalista del premio nazionale “Un autore per l’Europa” che nel 2014 celebra la ventesima edizione. Sabato 10 maggio Lectio magistralis del saggista Andrea Kerbaker

Compie 20 anni il connubio tra la Città di Alassio ed il Salone internazionale del libro di Torino, in programma da giovedì 8 a lunedì 12 maggio. In occasione della grande kermesse letteraria piemontese, la città del Muretto conferma la sua presenza al Lingotto Fiere con uno stand dedicato a cura della biblioteca civica “Renzo Deaglio” e, allo stesso tempo, ribadisce l’impegno sul fronte della promozione culturale.

“Alassio – dichiara l’assessore alla Cultura, Monica Zioni – è l’unico Comune della Regione Liguria che vanta una partecipazione di così lunga durata al Salone del libro. Una conferma del ruolo fondamentale riconosciuto alla diffusione culturale: pur in tempo di crisi generalizzata e di consistenti tagli alle risorse, abbiamo deciso di continuare ad investire in un settore che rappresenta – ne siamo certi – una scommessa vincente per il futuro. Essere a Torino vuol dire aprire la nostra stagione letteraria nel migliore dei modi, proseguendo un lavoro di anni fondato sulla sensibilizzazione del grande pubblico che percorre il budello di Alassio e frequenta le sue spiagge e sulla creazione di un’occasione di turismo culturale nel pieno della stagione estiva”.

Un progetto che comprende gli incontri annuali con i grandi protagonisti dell’editoria e culmina nel premio nazionale “Alassio centolibri – Un autore per l’Europa”, in programma per il 30 agosto prossimo.

Il Salone del libro rappresenta, dunque, una vetrina importante per il ricco calendario alassino. Non solo: costituisce parte integrante del funzionamento del Premio. I visitatori dello stand saranno infatti chiamati ad esprimere la loro personale preferenza, decretando così – attraverso la compilazione di appositi coupons – il sesto autore finalista. Il prescelto sarà invitato, assieme agli altri indicati dalla giuria di italianisti, a presentare la propria opera ad Alassio: la designazione del vincitore avverrà a fine agosto, mentre, tra i votanti, verranno sorteggiati dieci fortunati che avranno diritto a tre week-end offerti dagli albergatori alassini e a sette buoni acquisto messi in palio dagli esercenti della città.

“Anche per l’anno in corso, abbiamo voluto confermare – conclude Zioni –il ruolo fondamentale svolto dai fruitori nel decretare il successo di un lavoro letterario. Una formula invariata, a fronte delle novità in programma per l’edizione 2014, la numero venti di un premio ancora capace di stupire”.

Proprio ad invogliare la diffusione culturale è finalizzata la Lectio magistralis promossa dalla città di Alassio e dal Premio “Alassio centolibri – Un editore per l’Europa” (il cui vincitore sarà reso noto dalla giuria in occasione del Salone del Libro), in programma sabato 10 maggio, alle 11, nella sala Rossa del padiglione 1. L’evento, dal significativo titolo “Ma la noia no. Qualche idea per far leggere l’Italia”, sarà curato da Andrea Kerbaker. Narratore e saggista, docente di Istituzioni e politiche culturali all’Università Cattolica di Milano, il relatore si cimenterà nel tentativo di offrire risposte ad alcuni interrogativi resi pressanti dal calo tra i lettori registrato nel 2013, ovvero: da dove cominciare per promuovere efficacemente la lettura; quali contesti creare o ricostituire; quali idee mettere in campo per allargare e rendere più stabile la base dei lettori? La Lectio magistralis sarà introdotta da Giuliano Vigini, saggista e consulente editoriale, presidente del premio “Alassio centolibri – Un editore per l’Europa”.