Ares, l’Associazione Alpini, Associazione Vecchia Alassio, Moto Club Alassio, la Soms di Moglio, l’Associazione MTB, lo staff di Alassio 4 Fun, il Club Alpino e ovviamente la Protezione Civile: un pool di associazioni che si è messa a disposizione della città  per la valorizzazione della sua collina.

In passato , in proposito, si era già costituito un gruppo di lavoro denominato “Alassio in cornice” proprio dal riferimento con la cornice verde che copre le spalle della città costiera.

“E questo – spiega Franca Giannotta, Assessore alla Protezione Civile del Comune di Alassio – è il proseguo della loro attività con un confronto diretto con l’Amministrazione Comunale che vuole diventare un punto di riferimento per tutte le associazioni operative sul territorio. Ci saranno incontri periodici di supervisione o per qualsiasi necessità emergesse in corso d’opera”.

Ogni gruppo ha adottato un sentiero:

ARES ha adottato i  sentieri di S. Bernardo,Costa Lupara e di  Regione Barelle; gli Alpini hanno adottato il sentiero del rosmarino, il percorso verde e il sentiero che dal tennis di Alassio porta alla Madonna delle Grazie. E’ il  Presidente, Mario Palumbo a far presente che il sentiero del “Rosmarino” è spesso interessato da frane a ausa delle quali portare avanti il lavoro di pulizia è spesso complesso. L’Ufficio Tecnico del Comune di Alassio si adopererà, per quanto di competenza, per la messa in sicurezza dei percorsi, laddove si renderà necessario.

La Soms di Moglio ha adottato il sentiero Uvarì, il Colletto di Caso fino alla Madonna della Guardia, il sentierio di Cavia/Vegliasco spesso utilizzati dai cacciatori.

MTB  e il Moto Club: hanno adottato la via Iulia Augusta, il sentiero che porta a Villa Levi Levi e  i sentieri del Monte Bignone, i tracciati delle rispettive gare sportive;

Per quanto attiene Alassio4Fu proseguiranno il servizio di manutenzione dei sentieri dal 15 aprile 2018 al 31 luglio 2019 su incarico della Gesco affidato grazie il contributo ad hoc concesso dalla Provincia di Savona. Interverranno quindi sulla Via Iulia Augusta, nei pressi della Torre di Adelasia, alla Madonna della Guardia, presso i ruderi di S. Bernardo e i sentieri del percorso della Gran Fondo del Muretto.

“Per quanto attiene la Protezione Civile – spiega l’Assessore Giannotta – saranno fortemente impegnati nella pulizia dei rii Barbona, Gonghe e Palmero, tre “rigagnoli” che durante i periodo di pioggia, sanno trasformarsi in veri e propri torrenti in piena invadendo sottopassi e strade. Si tratta di un’importante servizio che svolgeranno con la collaborazione di Alassio Ambiente per lo smaltimento di sfalci e vegetazione”.