“Ci stiamo lavorando da mesi – esordisce il Sindaco – l’idea è quella di migliorare gli impianti della nostra Biblioteca e sanare quelle criticità a cui inevitabilmente si va incontro col passare del tempo. Ma la Pubblica Amministrazione ha i suoi iter burocratici da seguire e spesso è impossibile rispondere immediatamente.”
La Biblioteca civica di Alassio, meglio nota come la “Biblioteca sul mare” proprio per la sua suggestiva vicinanza alla spiaggia, ha inaugurato il cambio di sede nel 2001.
“Da quella data nessun intervento consistente è stato eseguito e ahimè le attrezzature si usurano. Tocca alla nostra Amministrazione ridare nuove funzionalità strutturali e lo facciamo con piacere e orgoglio”, conclude Marco Melgrati.
Nel recente Rapporto di autovalutazione di gennaio, redatto dal coordinatore del Sistema bibliotecario urbano di Alassio, Paolo Quattropani, spicca il forte apprezzamento dell’utenza della Biblioteca verso questa istituzione.
“Voglio personalmente ringraziare tutte le persone che hanno spontaneamente partecipato al Rapporto di autovalutazione – dice il Consigliere alla Cultura Paola Cassarino – dandoci la misura concreta dell’amore e dell’interesse che nutrono per la Biblioteca civica”.
Dal Rapporto emergono dati interessanti quali la fruizione della struttura ugualmente distribuita tra cittadini residenti e utenti di altri comuni, così come la distribuzione omogenea delle fasce d’età che la frequentano.
“Si va dal 12% dei minorenni al 44% dei giovani adulti e si chiude con il 25% di utenza 31-60 anni e con il 19% di utenza dai 61 anni a salire – prosegue Cassarino – che in altre parole significa che ogni fascia d’età è ben rappresentata”.
Una Biblioteca quindi veramente per tutti. Ne sono un esempio le alte valutazioni raccolte per il personale in servizio (4,8 su 5), per il servizio di prestito (4,5 su 5), per gli orari di apertura e le aree interne (4,4 su 5). Nel Rapporto di autovalutazione non sono mancate direttamente dagli utenti proposte e critiche.
“Proprio per questo ho tenuto a ringraziare gli utenti perché la partecipazione loro è stata attiva, sensibile e attenta. Terremo in conto ogni indicazione ricevuta e lavoreremo per il miglioramento qualitativo della struttura”, annuncia il Consigliere Cassarino, mentre il Sindaco non manca di ricordare che “la Cultura è certamente una delle nostre priorità sia attraverso la fruizione regolare erogata dai servizi della Biblioteca, sia attraverso eventi specifici che stiamo proprio delineando in queste settimane”.
Ad Alassio la cultura è viva e vegeta e si farà notare.