Il master è del Sole 24 ore Business School, sede di Roma. Giacomo Pini, ne è il docente.
Autore del testo, edito da Franco Angeli, dal titolo “Il marketing territoriale dell’Italia che non Ti aspetti” da oltre due anni insegna nel corso “Economica Management dell’arte turismo e beni culturali” e le Sue docenze vertono sul tema del marketing territoriale. Per il modulo di quest’anno ha scelto di organizzare un caso pratico dove gli alunni si cimenteranno proprio su Alassio, celebre stazione balneare della Riviera ligure. Il titolo dell’esercitazione è “Da Brand a Trend, rilancio di una destinazione”; gli alunni, guidati dal Prof. Pini, lavoreranno su delle analisi concrete rispetto alla destinazione, per questo Alassio diventerà un vero e proprio caso di studio all’Università.
Il progetto di rilancio della destinazione di Alassio si sviluppa in più fasi; la prima, in via di conclusione, ha visto due livelli di attività in loco, con sessioni di formazione trasversale per tutti gli operatori del settore, (dagli albergatori ai balneari, commercianti e ristoratori) per sensibilizzare tutti in termini di marketing turistico; oltre cento gli imprenditori che hanno partecipato agli incontri dimostrando non solo l’interesse per le proprie aziende e per i propri clienti ospiti ma anche la volontà di migliorarsi e migliorare sempre i servizi offerti e la qualità dei prodotti turistici di Alassio per mantenere sempre alti gli standard richiesti dalla clientela. Il secondo livello di attività invece è stato tutto incentrato all’analisi della destinazione, dei dati presenze, prezzi medi, logistica e mercati per arrivare ad individuare un prodotto omogeneo da poter finalizzare e proporre nei periodi di potenziale crescita della destinazione.
Quindi partirà, nel periodo estivo, la seconda parte legata alla progettazione marketing ed attuazione del piano stesso e, in Autunno, un programma fitto di attività con le seguenti tematiche: web, spinta on line del brand, riorganizzazione e segmentazione degli eventi (con il potenziamento di quelli direttamente riconducibili alle performance delle prenotazioni alberghiere), commercializzazione, presenza alle fiere di settore, organizzazione di educational ed incontri con TO specializzati, partecipazione a bandi Europei e rilancio del trasporto aereo locale di prossimità in collegamento con alcune destinazioni già analizzate come mercati target.
La strategia summenzionata trae origine dall’introduzione dell’imposta di soggiorno e dalla creazione del Comitato Locale Turistico (C.L.T.) formato dal Comune di Alassio-Assessorato al Turismo, Associazione Albergatori, Agenzie immobiliari per il mondo delle seconde case che, in sinergia con il Tavolo del Turismo, allargato alla compagine del tessuto commerciale, dei pubblici esercizi e dei balneari, ha fortemente voluto un nuovo impulso alle politiche del settore anche attraverso l’ideazione di un nuovo percorso, omogeneo, condiviso e partecipato dall’intera Comunità dell’industria turistica locale.