1 Comunicazioni.

Il presidente del Consiglio Parodi cede in apertura la parola all’Assessore Giannotta e al vice sindaco Galtieri perché riferiscano del recente insediamento del Consiglio Comunale Ragazzi.
Giannotta:
nell’inverno scorso il Consiglio Comunale aveva approvato il regolamento per l’istituzione del CCR. Poco prima del lockdown c’erano state le elezioni vinte dalla lista “Il Futuro di Alassio sei tu” della candidata sindaco Vera Francato. Con lei si sono assicurati lo scranno in consiglio: Lara Zaccone, Matteo Cardone, Alice Marchiano, Alessandro Slanzi, Aya El Jahri, Asia Zanframundo, Michael Plumari, Emanuele Maffiola e Matteo Furia.
Vera Francato ieri (giovedì 8 giugno) in Sala Consiglio ha giurato nel suo ruolo di Sindaco e questa sera è presente, collegata in videoconferenza
Vera Francato: Mi chiamo Vera Francato, abito a Moglio e frequento la IIA delle scuole Ollandini. Questa sera, a nome mio e dei miei compagni, volevo ringraziare per l’opportunità che ci è stata data assicurando che ci impegneremo a realizzare le nostre idee e quello che secondo noi è il meglio per Alassio
Galtieri: Un caloroso benvenuto alla collega da parte di tutto il Consiglio Comunale degli adulti nella speranza di essere all’altezza delle aspettative dei nostri giovani. Avete un progetto ambizioso e importante che insieme speriamo di rendere attuale in tempi rapidi
Rossi
Un benvenuto a Vera, spiace non essere stato presente all’insediamento a causa del distanziamento imposto dalle normative. Posso solo dire che finalmente Alassio ha un sindaco di Moglio e ne sono felice. Buon lavoro
Canepa
Un caro saluto al nuovo sindaco di Moglio e al CCR.
Mi soffermavo su un punto discusso già altre volte. Ci piacerebbe condividere con l’amministrazione un problema molto serio per la città: l’erosione dell’arenile. Dobbiamo affrontarlo tutti insieme perché investe tutta la città, tutte le categorie. Chiedo un Consiglio sul tema in cui coinvolgere magari proprio anche le categorie economiche della città
Casella
I colleghi Rossi e Canepa mi hanno rubato sia la battuta sul sindaco mogliese, sia la richiesta di un incontro specifico sul futuro dell’arenile
Altro tema da affrontare in maniera comprensoriale a seguito della sentenza del Tar relativa all’ospedale di Albenga e Cairo, è proprio quello di un intervento per scongiurare il rischio di privatizzazione degli ospedali. Lo stesso sindaco sospeso Melgrati si è sempre speso fortemente sia per la salvezza dei nostri ospedali sia per il mantenimento di una sanità pubblica.
Schivo M.
Sono cresciuto a Solva ma non per questo mi sottraggo dall’augurio al nuovo sindaco di Moglio cui auguro una bella esperienza formativa
Galtieri cede parola a ing Paliotto per relazionare su incontro svoltosi nel pomeriggio proprio sul tema del ripascimento delle spiagge a difesa dell’abitato alassino.
Paliotto
Oggi con i tecnici della Regione si è tenuto un incontro di verifica dell’andamento circa le attività propedeutiche al ripascimento strutturale. Ricordo che la Regione ha finanziato con 2,5mln di euro una prima tranche per la difesa dell’abitato sulla base di un progetto già approvato e una seconda tranche di altri 2,5 mln per opere finalizzate alla conservazione del ripascimento.
In attesa che venisse perfezionato l’iter e che fossero stanziate le somme necessarie, il Comune di Alassio ha provveduto con fondi di bilancio propri (circa 140mila euro) a finanziare due attività imprescindibili per avviare l’iter procedurale: effettuare i rilievi e le prove in campo con analisi fisico chimiche e batteriologiche al fine di verificare se il materiale della cava sottomarina tra Isola Gallinara, Punta Murena e Porto di Alassio può essere compatibile con l’arenile alassino. I primi risultati sono confortanti e indicano nelle sabbie a ridosso della Cappelletta – inizialmente si pensava a un prelievo più a levante – quelle più idonee all’uso.
Quello che è stato definito oggi è un cronoprogramma che prevede entro la fine di giugno la consegna del progetto della prima fase, a seguito del quale si attiva la fase di analisi di VIA della Regione che ha 30 gg per potersi esprimere. Conclusa si può avviare la Conferenza dei Servizi che si conclude, anch’essa, entro 30 giorni.
Al termine si può avviare con procedura in deroga, semplificata e accelerata, una gara aperta per arrivare a contrattualizzare i lavori entro il 30 settembre per l’avvio dell’attività. Ci sono tutti i presupposti per rispettare i tempi del cronoprogramma.
Nel frattempo il comune ha già coperto le spese della progettualità e delle indagini.
Parascosso
Se ho capito bene il 30 settembre possiamo iniziare a vedere prelevare sabbia al largo della Cappelletta? E per la stagione attuale?
Paliotto
Il finanziamento regionale è per il ripascimento strutturale del 2020. Per l’immediato, i balneari provvederanno con mezzi propri al ripascimento stagionale, già autorizzato dal comune,
che inizierà la prossima settimana.
Il Presidente del Consiglio Massimo Parodi riassume gli interventi sulla questione Demanio ed Erosione Costiera.

2 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 108 del 18.05.2020 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2020/2022 (Prospetto n. 10 del 14.05.2020).

Mordente
Si rende necessario ai sensi di legge di procedere alla ratifica della deliberazione della Giunta Comunale n 108 del 18 maggio scorso di variazione in via d’urgenza al bilancio di previsione 2020/2022 a seguito della quale si evidenziano l’’iscrizione si vari contributi pervenuti all’ente e precisamente:
– vengono iscritti i contributi regionali interventi per diritto allo studio di circa 5000 euro
– variazione al capitolo d’entrata da rimborsi e recuperi, restituzione somme non dovute per 6.207,00 che finanzia i capitoli degli incentivi UTC (Ufficio Tecnico) e quota innovazione per 5.600 Euro circa
– al capitolo spese per la pubblicità e funzionamento gare ed appalti è presente una variazione in positivo di euro 1000 necessaria per indire le gar delle spiagge e finanziata con una variazione negativa alle spese di rappresentanza
– infine è presente una variazione a pareggio pr 2.600,00 alla missione Politiche Giovanili
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 5
Immediatamente esecutiva

3 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 117 del 28.05.2020 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2020/2022 (Prospetto n. 14 del 21.05.2020).

Mordente
Si rende necessario ai sensi di legge di procedere alla ratifica della deliberazione della Giunta Comunale n 117 del 28 maggio scorso
La presente variazione si riferisce al finanziamento del debito fuori bilancio che andremo a discutere al punto successivo di 2.610,00 finanziato utilizzando il fondo contenzioso
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 5
Immediatamente esecutiva

4 Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. Sentenza n.627/2019 R.G.n.4246/2016 pubblicata il 26/6/2019, (art. 194 c. 1. lett. a) del Tuel) vertenza Sigg. Aicardi Gianpaolo e Cristina Susinna/Comune di Alassio.

Mordente
La presente deliberazione si riferisce al riconoscimento del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza del Tribunale di Savona n 627/2019 in cui il Comune di Alassio è stato condannato alla refusione delle spese di lite in favore dei sigg Giampaolo Aicardi e Cristina Susinna in parte già liquidate, ma
Canepa: si chiede di riassumere l’oggetto della causa, se siamo soccombenti, perché?
Parascosso: Ho la sentenza, ma mi limito a stigmatizzare non tanto il debito fuori bilancio, in quanto la procedura è corretta, ma la vicenda come esempio lampante delle patologie che affliggono l’azione amministrativa. La tassa di registro, è noto, è a carico parte soccombente. Perchè l’ufficio o l’assessore non l’hanno previsto nella prima fase? Il cittadino non può essere in balia degli eventi e dover sempre rivolgersi a legali per vedersi riconoscere i propri diritti
Giannotta: Aicardi e Susinna avevano intentato causa nei confronti nei confronti del Comune – all’epoca Amministrazione Canepa – per vedere riconosciuta la servitù di passaggio su una porzione di terreno di proprietà comunale. L’amministrazione Canepa  aveva ritenuto di non costituirsi in giudizio e non aveva partecipato nemmeno al procedimento di mediazione previsto dalla legge come passaggio obbligato. Il tribunale ha accertato l’esistenza del diritto ed ha condannato il Comune alle spese.
Il legale che aveva tutelato la controparte aveva quantificato le somme che il Comune doveva loro in virtù della sentenza richiedendo complessivamente Euro 8.680. Somma puntualmente bonificata nel novembre 2019. Successivamente il legale s’è accorto di non aver inserito la spese del consulente di parte e dell’imposta di registro notificando l’ulteriore richiesta al Comune.
Non c’è stata nessuna mancanza da parte del comune.
Schivo M
Mi sorprende tornare su un tema sul quale ci siamo espressi a novembre. Forse si poteva evitare
Giannotta
Abbiamo provveduto al pagamento di voci riconosciute dalla sentenza, lo stiamo facendo con due atti perché la somma indicata dalla controparte non era completa, ma per errore della stessa controparte.
Non ci sono preclusioni a votare favorevolmente questo punto. Si tratta di un atto dovuto, previsto dalla sentenza.
Votazione
Favorevoli 11 Contrari 0 Astenuti 5
Immediatamente esecutiva

5 Ampliamento del Sistema Bibliotecario Urbano (SBU) con inserimento della English Library ed approvazione nuovo Regolamento di funzionamento.

Cassarino
L’attuale regolamento risale agli Anni Ottanta. Dopo 40 anni si rende necessario un aggiornamento non solo nel segno dei nuovi e più moderni sistemi, ma con un’azione di messa a sistema della biblioteca con quella di Moglio e con la English Library, anche nell’ottica dell’ottenimento di importanti sovvenzioni per proseguire nella crescita della nostra Biblioteca Civica e dei suoi servizi.
Canepa
Sono ovviamente favorevole a questa nuova opportunità che diamo anche alla libreria inglese. Oggi ci sono occasioni che in passato non si erano presentate tant’è vero che la english library nel tempo è rimasta aperta grazie al grande impegno e lavoro volontario di Jaqueline Rosadoni. La ringrazio; so che rimarrà ancora a disposizione per continuare a tenere aperta la seconda libreria inglese d’Italia dopo quella di Firenze.
Parascosso
Sono favorevole sia sul discorso dell’ampliamento del sistema bibliotecario urbano ma soprattutto al nuovo regolamento che va a svecchiare il precedente assai datato. Parleremo poi del soggetto cui verrà affidata la Biblioteca
Zucchinetti
Volevo fare i compimenti alla Consigliera Cassarino per l’attività di aggiornamento e ampliamento del servizio bibliotecario cittadino.
Votazione
Favorevoli all’unanimità
Immediatamente esecutiva

6 Affidamento in house providing alla Società GE.S.CO srl di servizi bibliotecari e culturali da rendersi per il Sistema Bibliotecario Urbano ed istituti culturali “Memorial Gallery” e “Pinacoteca Levi”. Approvazione schema di contratto di servizio.

Macheda
Si tratta della modalità con la quale affidiamo la gestione del servizio attraverso un sistema, quello dell’in house providing, che ormai abbiamo iniziato a conoscere. Un indirizzo di questa amministrazione è stato infatti da subito quello di dare alle proprie partecipate il maggior numero di servizi possibili. E l’attività fin qui svolta dimostra che tutto è possibile attraverso il contratto di servizio che regola i rapporti di tipo amministrativo giuridico contabile…con l’Ente.
Quello della biblioteca e delle pinacoteche è per l’Ente un servizio molto importante. Sul modello amministrativo corre dire che in virtù dei vincoli di bilancio fino ad oggi non sono possibili nuove assunzioni essendo vincolate le spese di personale. Oggi è però possibile non dover più ricorrere all’esternalizzazione dei servizi utilizzando una partecipata che si comporta da ufficio interno. Verranno mantenute professionalità con soluzione condivisa. Comporterà un maggior lavoro da parte degli uffici in virtù del fatto che si renderà la gestione diretta mentre sino ad oggi una cooperativa esterna si occupava di gestire il personale della biblioteca. Gesco dovrà predisporre concorsi pubblici.
Casella
In linea di massima io stesso approvo questa inversione di rotta sulla politica di assunzione da parte degli enti pubblici e della gestione in house providing. Il punto è che mentre al punto precedente siamo certi di un miglioramento del servizio, in questo caso siamo già di fronte ad un’eccellenza e confido potremo ritrovarli nella nuova gestione, ma Gesco si troverà di fronte a una mole di lavoro notevole in un contesto differente rispetto a quanto trattato finora.
Chiedo inoltre di cercare di fare in modo di pubblicizzare al meglio anche la Pinacoteca Levi. Spero il meglio sia per chi già lavora alla Biblioteca, sia per l’utenza
Canepa
Esternalizzare è stato fin a poco fa un atto dovuto. Non c’era altro sistema, non potevamo assumere. Esternalizzare era però non solo molto oneroso ma anche poco edificante per chi lavoravara per la cooperativa. Ritengo che questo sia un successo della città, la crescita di Gesco è un successo della città. Soddisfatto. Oggi si può migliorare ciò che è già eccellenza. Mi auguro che chi già lavora in biblioteca riesca a proseguire nel percorso
Parodi: stiamo parlando della seconda biblioteca della Liguria dopo la Berio di Genova
Schivo M
caduto il vincolo che costringeva all’esternalizzazione si crea opportunità di messa in ordine. Meno esternalizzato ma non completamente interno perché lo fa una partecipata. Ma come si pensa di ridurre i costi?
Cassarino
Per quanto attiene il personale della biblioteca volevo sottolineare che stiamo parlando di persone ottime, affidabili. Non potevo avere collaboratori migliori. Il risparmio va ricercato nel fatto che il Comune leva un intermediario creando una migliore interazione del personale con l’ente. Sulla Pinacoteca Levi tengo molto a sottolineare che proprio oggi con il dirigente Silvestri abbiamo rivisto il piano delle riaperture post Covid-19 e le pinacoteche Levi e West da sabato 20 giugno riapriranno al pubblico
Macheda
Sulla questione dipendenti: questa tipologia di affidamento migliorerà la qualità di vita dei dipendenti altrimenti assai precaria rispetto all’alta capacità professionale richiesta. Circa la riduzione dei costi: è evidente che in tutte le prestazioni che l’ente paga avere un intermediario nella gestione di un servizio è significativo di un costo alto di gestione e basso per il personale. Occorrerà fare un concorso pubblico
Gesco è una partecipata ma è comunque il braccio operativo dei nostri servizi e garanzia di efficienza e di immediatezza
Rossi
Non ho mai visto di buon occhio le cooperative ma ho collaborato con dipendenti di cooperative molto validi che hanno contribuito a successi dell’ufficio Turismo e della Biblioteca . Spero che queste persone siano tutelate.
Sono favorevole
Parascosso
mi sembra si stia prendendo una deriva ideologica, con una potenza di fuoco in riferimento a Gesco dalla cultura alla verdura alla sepoltura…. Di tutto di più
L’in house providing è in parte condivisibile, ma non deve essere un dogma perché i dogmi originano fanatismi. Non demonizzerei il sistema delle cooperative né quello degli appalti. Un discorso fatto anche per Sat. Senza pregiudizi occorre adottare un modello organizzativo che garantisca efficientamento del servizio. Mi auguro e voglio dar fiducia a questo sistema, ma questo pacchetto non mi spinge a un atto di fede. Ci asterremo
Schivo M
Astensione per il dubbio di una non completa internalizzazione. L’auspicio è che il livello resti elevato
Zucchinetti
Lungi da noi demonizzare le cooperative, ma il Comune è come un’impresa che deve agire calcolando costi ricavi e opportunità.
Quanto alle perplessità sulle capacità gestionali di Gesco abbiamo già avuto riscontri positivi in altri settori, esempio la gestione dei parcheggi. Maggioranza Favorevole
Votazione
Favorevole 13 contrari 0 Astenuti 3
Immediatamente esecutiva

7 GESCO SRL. Piano occupazionale 2020/2022. Approvazione.

Macheda
in continuità con il discorso al punto precedente. Tra i vari adempimenti dei contratti di servizio oggi votiamo il piano occupazionale attraverso i quale vediamo una proposta dalla partecipata che fotografa l’esistente, tutto il personale attualmente attivo. Oggi Gesco però è chiamata ad ulteriori servizi (Biblioteca, ma anche pulizia degli immobili dell’ente, manutenzione verde …) in relazione ai quali richiede l’ampliamento del personale alle seguenti figure professionali:
1 Ausiliario traffico
10 addetti alle pulizie
1 bibliotecario
4 assistenti bibliotecari
1 impiegato
1 operaio giardiniere
1 custode
La maggior parte a tempo indeterminato
Avete visto quali son i nuovi profili e potete quindi immaginare come Gesco intenda organizzare il lavoro. Naturalmente si procederà con l’indizione di un concorso pubblico di selezione
Casella
Noto positivamente assunzioni nella maggior parte dei casi a tempo indeterminato, significativo di un miglioramento delle condizioni dei lavoratori
Canepa
Gesco è società che sarà baluardo per la città abbiamo fatto i salti mortali per mantenerla in vita anche con nuovi incarichi. Pensavamo anche di affidare a Gesco le 8 sla comunali e oggi non avremmo il problema dei posti in spiaggia per gli alberghi
Schivo M.
Trovo che il piano di assunzione sia coerente con la nuova attività che andrà in carico alla Gesco, ma resta comunque il tramite di una società diversa dal Comune stesso
Astensione
Schivo F.
Per le sla la normativa non è cambiata anche noi siamo impossibilitati a fare affidamento a Gesco. Quanto agli stabilimenti andati a gara, il bando è stato strutturato perché anche alberghi partecipassero e comunque nel bando è prevista quota da destinare agli alberghi. Siamo in attesa dell’aggiudicazione
Canepa
Sarebbe stato opportuno riservare più spazio per alberghi. Soluzione insufficiente
Macheda
Rassicuro circa la biblioteca, è vero che viene affidato alla società, ma anche che l’indirizzo per la gestione del servizio e il controllo avverrà attraverso ufficio cultura che non perderà nulla dell’attuale peso politico sul servizio
Rilevo venti assunzioni, quasi tutti a tempo indeterminato e che sono traguardi importanti per tutto il comune.
Rossi
Naturalmente sono favorevole rispetto a questo iter che coincide con quello avviato da noi che avevamo già pensato al trasferimento della gestione dei parcheggi a Gesco
Parascosso
Vorrei essere così ottimista come consigliere Canepa e vorrei sbagliarmi, sarà che ho nel cuore il buon Baldassarre che era un dipendente comunale per cui il tramite della Gesco lo vedo comunque come un tramite.
Zucchinetti
Annuncia voto favorevole della maggioranza
Votazione
Favorevoli 13 contrari 0 astenuti 3
Immediatamente esecutiva

8 SCA SRL – Piano previsionale e programmatico 2020-2021-2022 e Piano assunzionale 2019/2020. Aggiornamento della C.C. n. 87 del 23/12/2019.

Macheda
Sca srl per come la abbiamo conosciuta è partecipata che gestisce ciclo idrico integrato. Rispetto alla compagine oggi abbiamo anche un azionariato allargato, perché a sua volta si è inteso creare gestori pubblici unici con più ampi settori di competenza.
In questa prospettiva Sca necessita di un piano assunzionale corposo per essere pronta nei vari punti attraverso proprio personale senza esternalizzazione a cooperativa interinale o aziende esterne
Incremento da attuali 24 unità a 34 complessive. Dieci in più relativi a profili professionali per gestire tra le altre cose ufficio gare/appalti e rapporti con Arera
Questo piano era stato pensato prima del Covid-19. Le richieste non sono mutate potrebbero essere però variati altri parametri, come la disponibilità economica derivanti dalle possibili minori entrate o dilazionamenti delle entrate conseguenti all’emergenza Covid.
Parascosso
Quadro incerto quello in cui si sta muovendo Sca. Mi chiedo perché anticipare questo piano con la clausola della non immediata assunzione in presenza delle possibili difficoltà economiche. In ogni caso approccio lungimirante quello di Sca
Schivo M
Nuovo assetto ha risvolti positivi, io non credo ci si debba porre questione della disponibilità economica. Siamo in presenza di una società che crescerà sicuramente.
Canepa
Sca è una società importante per il territorio ed è cresciuta molto da quando abbiamo iniziato il percorso di condivisione per allargare la compagine dei comuni serviti da Sca. Svolge un lavoro importante che deve essere tempestivo e che richiede personale
Macheda
alcuni profili professionali son già rientranti nei costi aziendali. Altri non rientrano ancora, sono necessari ma non ancora previsti. A seguito del Covid 19 potrebbero esserci situazioni in cui utenti non possono pagare bollette. E ci siamo organizzati di conseguenza in modo da avviare azioni che ci metteranno nelle condizioni di muoverci con le assunzioni non appena possibile senza ulteriori attese
Parascosso
Non ho avuto il chiarimento richiesto. Mi asterrò
Schivo
Al momento apprezzo il tentativo di spiegazione, ma non comprendo perché rimandare un piano fatto bene sulla base di una stima di un possibile temporaneo ammanco economico
Rossi
Sorprendono 4 dichiarazioni di voto favorevole ma su questi temi si tratta di onestà politica. Siamo favorevoli
Macheda
Non rinviamo nulla da 14 diventeranno 34 non con una bacchetta magica ma con un’attività di programmazione, un percorso che nella sua autonomia il Cda deciderà di applicare
Votazione
Favorevoli 12 contrari 0 astenuti 3
Immediatamente esecutiva

9 Regolamento comprensoriale del servizio taxi – approvazione. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate.

Macheda
La novità che andiamo a votare l’istituzione di un servizio di radiotaxi su un numero comunale per garantire a tutti i tassisti equo accesso al servizio, e non privilegia solo chi risponde alla cornetta in stazione. La distribuzione della chiamata sarà in via automatica e oggettiva. Ci sono momenti di mancanza di richiesta e momenti di grande attività. Il servizio vuole essere un sistema per garantire accesso alla richiesta equo, ma anche un servizio più efficace per l’utenza in qualsiasi periodo dell’anno
Casella
Positivo che si eviti la questione della corsa alla cornetta, per stemperare il clima. Ma a che pro?Perchè il comune entra in una partita tra privati? Non vedo l’utilità pubblica a meno di non dare un servizio h24 e secondo me non metterà pace ai tassisti. Auspico maggior lavoro ai tassisti di Alassio e benefici ai turisti e ai residenti ma non credo sia questo il sistema
Canepa
Siamo perplessi. Una soluzione che non è una soluzione lascia inalterata conflittualità sulla piazza e può penalizzare alcuni tassisti. Dal momento in cui il tar ha bocciato il numero unico non ci sono soluzioni, a meno che non siano loro a raggiungere un’intesa loro interna. Non vedo utilità di questo regolamento
Galtieri
La problematica è sul tavolo da sei sette anni. Ma essendo noi l’Ente che rilascia le concessioni dovremmo dare linee guida e un regolamento. Noi dovremmo capire di cosa necessita l’utenza per senso di responsabilità nei loro confronti. La colonnina rimane ma non avrà stessa funzionalità odierna. In più i costi limitati per un servizio che comunque sarà più efficace ed efficiente in primis per l’utenza
Casella
se il nostro obbiettivo primario è garantire servizio dobbiamo garantire qualcun presente sempre
Macheda
le turnazioni ci sono e ci saranno. Questo è uno strumento quanto più possibile omogeneo. Parliamo di un numero comunale cui in via di equità accedono tutti. Chi ha il suo cell privato o fa parte di una coop privata ha ulteriore opportunità sancita da sentenza tar e non si può intervenire. Avere poi un comprensorio unico permette anche di muovere oltre ai confini comunali
Votazione
Favorevoli 10, Contrari 0, Astenuti 5
Immediatamente esecutiva

10 Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per l’affidamento “in house” alla società GE.S.CO SRL, del servizio del mercato pubblico settimanale del sabato, nelle aree di Piazza Paccini e di Via Diaz lato mare (art.34, commi 20 e 21, D.L. 18/10/2012, n. 179, convertito in Legge 17/12/2012, n. 221 e s.m.i.).

Macheda
Partiamo dalla valenza commerciale e turistica del nostro mercato. Tempo fa si era ritenuto di spostarlo in via Gastaldi perché c’erano numeri differenti, molto più elevati e congestionanti. La fotografia odierna è inece compatibile con un ritorno in una zona più centrale.
Gesco poi è la concessionaria dell’area ad uso parcheggio individuata per ospitare il mercato settimanale e se il servizio sarà affidato a Gesco il Comune non dovrà ripianare il debito dal mancato utilizzo del parcheggio.
Prevediamo un miglioramento della visibilità e frequenza, ma anche della stessa area mercatale.
Qualche problema di viabilità potrà esserci, ma si potrà gestire con un aumento del personale a supervisionare l’area, con un info point e un’area comune
Casella
In questo caso avete ascoltato bene le campane degli ambulanti. Con Galtieri avevamo condivis la battaglia quando c’era stata frattura tra ambulanti e albergatori. Lui, con un albergo affacciato sulla piazza, vedeva comunque di buon grado lo spostamento in piazza Pacini.
Anche per sostenere gli sessi esercizi commerciali che insistono in quelle zone. Questa soluzione in linea di massima positiva non è compatibile con viabilità e parcheggi. Non voglio fare terrorismo, e non voglio dire si bloccherà la città, spero di no.
Schivo M
Sono favorevole all’idea di spostare mercato in centro da sempre. Il rischio di creare disagi di viabilità ci sono, ma ci si può lavorare. Emergeranno benefici per l’indotto associando magari anche all’aumenta della pedonalizzazione dell’area. Mi piace taglio politico alla presentazione perché inizialmente si pensava che lo spostamento fosse solo temporaneo legato ai lavori di via Pera, ora si intravede un disegno. Voto favorevole
Canepa
quando fu spostato il mercato in via Pera trent’anni fa… c’era un altro traffico. Non c’era il turismo del week end. Oggi andremo a deliberare un trasferimento che condizionerà molto i servizi della città e i benefici saranno pochi per pochissimi. Questa decisione ci vede fortemente contrari
Parascosso
Azzardo e improvvisazione. Una scommessa che mi auguro che possiate vincere. L’idea di riportare in centro il mercato è corretta, ma è un azzardo perché non è supportata da uno studio attento. Mi auguro sia un primo passo per rivalutazione di una grande risorsa. Auguro tutto il bene possibile a questa iniziativa per il bene dei mercatali e della città
Galtieri
Lo spostamento parte dalla necessità di realizzare il parcheggio multipiano di Via Pera, non per consenso elettorale. Partiamo da lì e dai lavori di demolizione e ricostruzione della scuola in zone limitrofe: qeste le premesse iniziai. Trent’anni fa c’erano 140 banchi, oggi sono 76 con strumenti più agili. Quella piazza è oggi la soluzione che migliorerà flussi e servizio
Rossi
Quando partono i lavori di Via Pera?
Schivo M.
Abbiamo data per spostamento del mercato?
Macheda
Per la prima volta iniziamo a pedonalizzare un’area del centro, sviluppiamo parcheggi bianchi fuori dal centro cittadino. Costruiamo un’area parcheggio. Non possiamo nel giro di poco stravolgere il sistema, però per la teoria dei piccoli passi evidenza un disegno che è appena iniziato
Quanto alla data dello spostament è da concordare con i concessionari e va considerato che i Vigili Urbani e l’Ufficio Commercio dovranno predisporre area per stalli. Potrebbe essere per la seconda metà di luglio
Rossi
Penso che se fino ad ottobre non inizieranno i lavori di via Pera, non ci sia tutta questa fretta di intasare la città. Non ho dubbi ci saranno problematiche di viabilità. Non è una scelta lungimirante all’altezza della clientela che vorrebbe la nostra città. Quindi voteremo contrario
Votazione
Favorevoli 11, Contrari 2, Astenuti 2
Immediatamente esecutiva

11 Regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche – approvazione modifiche ed integrazioni.

Macheda e Silvestri
con questa delibera a disciplinare il trasferimento del mercato con un regolamento comprensivo degli adempimenti e delle procedure, l’assegnazione posti, in base a graduatorie di anzianità, tipologie merci. Stileremo un calendario di incontri e avvieremo una fase per la definizione e organizzazione dell’area con ufficio tecnico-specialistici e con la Polizia Municipale
Parascosso
astensione e congratulazioni per un regolamento che rispetto a una scelta un po’ azzardata prevede invece ulteriori attenzioni.
Schivo M
In linea al precedente annuncio voto favorevole
Votazione
Favorevoli 11, Contrari 2, Astenuti 1
Immediatamente esecutiva
Parodi: il prossimo Consiglio Comunale si terrà in una data compresa tra il 23 e il 26 giugno
All’1,50 si chiude la seduta​