Con un ribasso del 20% è la ditta Eutecne srl, studio di progettazione integrata di architettura ed ingegneria con tecnologia BIM, ad aggiudicarsi la gara per la progettazione esecutiva del plesso scolastico Ollandini di Via Gastaldi. Si tratta dello stesso team di progettazione che aveva firmato il progetto definitivo, l’esecutivo della demolizione e la direzione lavori della demolizione stessa.

“I due progetti, demolizione e ricostruzione – spiegano dall’Ufficio Tecnico comunale – erano stati divisi perchè non potevamo avere certezza di ciò che sarebbe stato il cantiere dopo la demolizione in termini di ritrovamenti o situazioni particolari non preventivabili. In questo modo invece, sarà possibile affidare la progettazione su un’area sgombra e del tutto predisposta all’edificazione della nuova struttura”.

“L’attività di sgombero del cantiere – aggiunge Fabio Macheda, Assessore all’edilizia scolastica del Comune di Alassio – si completerà entro un mese ed entro 60 giorni avremo il progetto definitivo del nuovo plesso scolastico che dovrà ricomprendere le modifiche che abbiamo richiesto a seguito delle indicazioni normative rispetto all’emergenza sanitaria. L’indicazione, infatti è quella di sopraelevare di un piano il progetto iniziale per far spazio a più aule. In proposito abbiamo già avanzato richiesta al Miur per ottenere un ulteriore contributo, peraltro previsto nelle more dei provvedimenti attuati dal governo in tema di emergenza Covid 19”.

“La proposta presentata – aggiunge Franca Giannotta, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune – è sicuramente una proposta innovativa sia per l’organizzazione del cantiere sia per i materiali utilizzati. Tecnologia x-lam per un Near Zero Emission Building, ovvero un edificio ad emissioni vicine allo zero”. 

“Come è stato detto – aggiunge Marco Melgrati – questa amministrazione ha messo circa 10milioni di Euro sull’edilizia scolastica: qualcosa che nessuno aveva mai fatto prima. Un investimento importante non solo sul plesso scolastico di Via Gastaldi, che sicuramente assorbe la parte più cospicua di questo investimento, ma anche su tutte le scuole della città e delle frazioni. Di questi giorni il riconoscimento da parte del Miur di ulteriori 90mila euro per la verifica antisismica della scuola materna di Solva e della materna ed elementari di Moglio”.