San Sebastiano fu comandante dei pretoriani vissuto attorno al 300 d.c. e messo a morte dall’imperatore Diocleziano. Fu Pio XII a proclamarlo Santo Martire “custode di tutti i preposti all’ordine pubblico che in Italia sono chiamati “Vigili Urbani” e il 20 gennaio, consacrato appunto a San Sebastiano, è l’occasione per i Corpi di Polizia Municipale non solo di festeggiare il proprio patrono, ma di stilare un bilancio dell’attività dell’anno alle spalle.

Stamani al termine della Santa Messa officiata nella Collegiata di Sant’Ambrogio, sarà proprio il Comandante della Polizia Municipale di Alassio, Francesco Parrella a relazionare sulle operazioni e i servizi effettuati nel 2021.
“Ogni anno quando raccolgo i dati – il suo commento – mi sorprendo di quanto questo gruppo di agenti e ufficiali sia operativo. Siamo complessivamente in 16, di cui tre part time, e siamo impegnati su molti fronti, viabilità, sinistri stradali, autorizzazioni, controlli sul commercio abusivo, suolo pubblico, disciplina rifiuti, e dal 2020 anche la normativa anticontagio. Una mole davvero importante di competenze che abbiamo tutti portato avanti con grande impegno e dedizione. I numeri sono la conferma di quanto messo in campo, in molte occasioni in condizioni di emergenza e pressione”.
“A questo gruppo – la conclusione di Parrella – va il mio personale ringraziamento per come ha affrontato situazioni impreviste e imprevedibili, per come ha risposto alle emergenze e per come ha coperto turni, in molte occasioni, serrati”.
“E’ un ringraziamento che sento di dover condividere – aggiunge Marco Melgrati, sindaco di Alassio – sia al Corpo di Polizia Municipale, sia al Comandante Parrella. Da due anni stiamo vivendo un’emergenza sanitaria cui, lo abbiamo visto, insieme alle nuove norme, sempre in divenire, si è affiancata una ricaduta sociale e un forte disagio specie nelle nuove generazioni. Problematiche che hanno costretto questa Amministrazione a reagire, a fare squadra con le Forze dell’Ordine tutte e in primis con la nostra Polizia Municipale che non si è risparmiata con servizi oltre gli orari consueti, in borghese, sulle spiagge, nei vicoli. Ricordo episodi di cronaca che non sono comuni in una città come la nostra, ma ricordo anche come ogni episodio sia sempre stato ricondotto a regola, proprio grazie al lavoro di squadra portato avanti da questo gruppo e dal suo Comandante, grazie ai quali riusciamo a mantenere standard di sicurezza elevati”.
“Oggi stiliamo un bilancio, a mio modo di vedere, assolutamente positivo – conclude Melgrati – quello di oggi è un giusto e meritato momento di festa. L’attenzione, quella sul territorio, non deve però mai calare: non sono tempi per distrazioni, per alleggerire la pressione del controllo. Stiamo ancora combattendo una battaglia che può significare il futuro della nostra città in tema di vivibilità e accoglienza. La stiamo vincendo grazie all’impegno e al rispetto delle regole. Non possiamo permetterci distrazioni”.