Alassio in Rosa per Alessia, il calendario di eventi che ha caratterizzato il mese di ottobre, tradizionalmente dedicato alla lotta contro i tumori al seno, ha permesso di raccogliere quasi quattromila euro.
“C’è grande soddisfazione – sottolinea l’Assessore alle Pari Opportunità, Patrizia Mordente, insieme al responsabile locale dell’Airc Roberto De Michelis – non solo per il risultato ma perché siamo riusciti davvero a fare squadra con le realtà cittadine. L’emergenza sanitaria in corso ci ha sicuramente penalizzato, specie negli ultimi giorni e tanti eventi si sono dovuti cancellare a causa delle nuove prescrizioni, ma questa è la strada giusta da percorrere e siamo certi che la prossima edizione sarà ancora più…rosa”
“Il ringraziamento va quindi all’Associazione Giovani Alassio che finché è stato loro possibile, ha coordinato, insieme ad Assoristobar, gli Apericerca, aperitivi in musica e in sicurezza nei principali locali della città; ad Alassio Donna che durante il tradizionale Galà della Croce Rossa ha sensibilizzato i presenti alla causa di Alassio in Rosa, al Cnam e all’Associazione Alassio Wave Walking che ha dato vita ad una partecipata Marcia in rosa; al Consorzio un Mare di Shopping, per aver decorato le vetrine con l’apposito kit predisposto per l’occasione, al Ristorante Sail Inn di Alassio e allo Zonta Alassio e Albenga per il gala dinner che di fatto ha chiuso la rassegna. All’Associazione Albergatori il grazie per aver promosso e condiviso ogni fase organizzativa arricchendola di un Omaggio alle Donne con la mostra di composizioni floreali in Via Torino, in collaborazione con l’Associazione Edfa di Imperia e Alassio e  di una munifica donazione. Anche l’Associazione Bagni Marini ha voluto sostenere la causa con una propria donazione. L’Associazione cosa Vuoi che ti Legga ha infine trasformato gli incontri di lettura, bloccati dalla normativa Covid-19, in piccoli cameo video “.
“Impagabile – proseguono – su tutto il ruolo di Alassio Salute che, in un momento davvero complicato, si è fatta parte di un’attività di sensibilizzazione e di educazione alla prevenzione con incontri settimanali gratuiti: insomma è stato un grande lavoro di squadra”.