Sette Pietre d’Inciampo per la Giornata della Memoria

Individuati i nomi di sette persone rese prigioniere in Alassio, deportate e uccise. Oltre alle pietre d'inciampo anche un progetto che coinvolge le scuole. Macheda: Un elenco che sarà possibile integrare qualora da ulteriori studi o segnalazioni di privati risultassero ulteriori vittime delle tragiche persecuzioni, contribuendo cosi alla ricostruzione storica dei fatti e alla tutela della Memoria. Una mostra all'Ava e una selezione di letture presso la Biblioteca Civica

In Passeggiata Baracca pietre d’inciampo per i deportati della Seconda Guerra Mondiale

 "E' una ricerca che mette mano a dolorosi ricordi delle famiglie alassine, ma che si prefigge lo scopo della memoria, dell'onore e del rispetto là dove non è esistito nè onore, nè rispetto" Dall'amministrazione comunale alassina parte l'idea di dedicare a quanti, nella nostra città, sono stati vittima delle deportazioni naziste della Seconda Guerra Mondiale, le pietre di inciampo lungo la nuova Passeggiata Baracca. ​ Le associazioni d'arma, combattentistiche e partigiane saranno contattate dagli uffici comunali per verificare la presenza sul territorio alassino, di famiglie che hanno subito questo dramma. Un'ulteriore ricerca sarà avviata dagli uffici anagrafici per dare quantomai opportuna memoria alle generazioni future.

By |21 Novembre 2019|Categories: Cultura, Istituzioni|Tags: , , |