Il Consiglio Comunale si è dunque riunito in seduta pubblica di prima convocazione per il giorno giovedì 22 settembre 2022 ore 21:00 per la discussione dei seguenti punti all’ordine del giorno:

​1 Comunicazioni. 

Roberta Zucchinetti

Comunico che ho personalmente autorizzato la partecipazione da remoto del consigliere Martino Schivo

Alessandra Aicardi

con la presente comunicazione desidero mettere a conoscenza la cittadinanza che sabato 17 settembre sono state piantate 4 piante di rose gialle donate dalla famiglia Balduzzi nei giardini di piazza Quartino, a ricordo del compianto Nicola Balduzzi, ivi deceduto.

Jan Casella

tengo a esprimere la vicinanza a quanti colpiti dall’incendio – lo spavento vissuto, vedere deturpato l’ambiente circostante – e per ringraziare uomini e donne che si sono spesi con coraggio e senza sosta per fermare quell’infermo

Sarà importante d’ora in poi che questo sia un punto focale dell’azione di questo territorio in tema di prevenzione. Mi unisco all’appello del sindaco nel chiedere un canadair con base nell’aeroporto di Villanova.

Importanza di attivarsi comuni regioni per potenziare i distaccamenti dei VVFF di Albenga e Finale.

Paola Cassarino

Approfitto per ricordare e invitare al convegno internazionale su Carlo Levi domani e dopodomani alla Biblioteca Civica.

Martino Schivo

Mi associo alle parole del Consigliere Casella. E’ chiaro che ci si debba attivare dalla proposta del canadair, a quella della videosorveglianza…

Marco Melgrati

ho avuto modo in questi giorni di ringraziare tutti quanti hanno partecipato ai soccorsi e allo spegnimento degli incendi e per come abbiano scongiurato danni più gravi. Mi associo al pensiero di Casella e Schivo. Ringrazio in particolare l’Assessore Giampedrone che da me avvisato alle 6,30 ha subito attivato la procedura per far partire il Canadair da Genova e poco dopo anche da Roma, e decollare immediatamente un elicottero. Estendo il ringraziamento ai volontari della Protezione Civile non solo quella di Alassio, con Cesare Caviglia instancabile coordinatore, ma anche quelli dei comuni circostanti. Resta negli occhi la passione, l’impegno, la dedizione e la comunione di intenti del loro operato.

Anche il Sindaco di Laigueglia è venuto in “tenuta da combattimento” della Protezione Civile. Gli stessi residenti delle case hanno messo a disposizione l’acqua anche quella delle piscine per accorciare i viaggi dell’elicottero antincendio.

Naturalmente grazie anche a Franca Giannotta, Assessore alla Protezione Civile, sempre presente sul campo, fino alla fine dell’emergenza.

Una volta c’erano i volontari che facevano osservazione della collina, ora non ci sono più e questo ritarda gli interventi. Senza i canadair con i 6mila mc di sbarco ad ogni lancio sarebbe stato impossibile spegnere così rapidamente l’incendio.

Roberta Zucchinetti 

Stante l’urgenza del punto, siamo a chiedere l’inversione dell’Odg – il punto 13 va al punto 2

Votazione: approvato all’unanimità

13 – Variante al P.U.C. ex art. 44 L.U.R., di iniziativa privata con inserimento di sottozona TE3.1 in Ambito Agricolo n° 3 e relativo rapporto preliminare per verifica di assoggettabilità a V.A.S. con proposta di variante al P.T.C.P – assetto insediativo – ai sensi dell’art. 38 legge Regionale n. 36/1997 e ss.mm.ii. – Pronuncia sulle osservazioni e adozione della dichiarazione di sintesi di cui all’articolo 10, comma 5, della l. r. 32/2012 e successive modificazioni e integrazioni. 

Franca Giannotta

Cercherò di essere breve, stante una relazione molto lunga. Con la delibera che andiamo ad approvare, ci occupiamo della variante al PUC per la realizzazione di un intervento privato di nuova costruzione e di ampliamento dei volumi esistenti in Strada Vicinale Madonna del Vento.

In realtà ci siamo già occupati di questa variante nel corso del consiglio del 29 giugno 2021 approvandola all’unanimità.

Successivamente all’approvazione gli uffici hanno dato via all’iter procedurale per cui la variante, unitamente alla delibera è stata pubblicata sul sito del Comune di Alassio e messa a disposizione per la libera visione per il termine di legge di 60 giorni durante i quali chiunque ha potuto prendere visione e presentare osservazioni. Contestualmente la delibera è stata trasmessa alla Regione Liguria che ha avviato il procedimento di verifica di assoggettabilità a VAS.

Nel periodo della pubblicazione è pervenuta un’osservazione a firma del delegato del WWF Italia che si sviluppa su cinque punti. In sostanza, l’osservazione nel suo complesso ha evidenziato la necessità di approfondire la conoscenza delle caratteristiche del terreno e predisporre ulteriori indagini viste le criticità di dissesto idrogeologico presenti.

A seguito di ciò gli uffici hanno elaborato le controdeduzioni.

E’ stato osservato che nella variante è stato compreso un mappale che nel 2016 è stato percorso da un incendio, per cui allo stato vige ancora il divieto di modificare l’originaria destinazione d’uso. Gli uffici hanno proceduto all’istruttoria e in effetti hanno ravvisato che una parte del suddetto mappale (189 foglio 13) è stato attraversato dal fuoco e l’hanno stralciato. Ciò non ha portato alcuna conseguenza per quanto riguarda la realizzabilità del progetto. Tale punto dell’osservazione pertanto è stato accolto.

Nell’altro punto il WWF chiede di verificare se in passato siano stati rilasciati titoli autorizzativi per la riduzione della parte boscata. Nel caso in esame al partire dal 2018 e fino al maggio 2021 la società proponente ha presentato al Comune denunce di avvio di operazioni di ripristino di terreni agricoli terrazzati di proprietà, delle quali alcune riguardano i mappali in oggetto della variante, mentre i restanti mappali non sono stati oggetto di recenti interventi e conservano il loro stato naturale preesistente di pineta. Pertanto gli interventi realizzati sull’ara in questione sono conformi sia per gli aspetti urbanistici, sia per gli aspetti ambientali, per cui questo punto è stato respinto.

Il terzo punto evidenzia il contrasto della variante rispetto al PTCP in ambito costiero, in quanto, a seguito della modifica verrebbero rese edificabili aree attualmente assoggettate al regime insediativo ANI-MA che prevede la salvaguardia di corridoi paesaggistico e ambientale ma permette possibilità edificatorie. Dunque anche questo punto è stato respinto su parere favorevole della Regione Liguria.

Con il punto 4 l’osservazione rileva criticità della variante rispetto alle aree di alta franta quiescente e riguardo agli aspetti idraulici rispetto alla vicinanza al Rio Boccari.

Anche questo punto viene respinto in quanto l’Autorità di Bacino dell’Appennino Settentrionale con apposito decreto ha espresso parere favorevole.

L’ultimo punto riguarda un chiarimento rispetto all’autorità competenti per la VAS a tale proposito la Regione con apposita delibera di Giunta ha escluso la variante dall’assoggettamento a Vas, anche questo punto, pertanto non viene accolto.

Il Consiglio Comunale questa sera prende atto quindi che durante il periodo di pubblicazione a libera visione al pubblico nell’ambito della variante al P.U.C. connessa alla realizzazione di un intervento privato di nuova costruzione e di ampliamento di volumi esistenti in Strada Vicinale Madonna del Vento, è pervenutaun’osservazione a firma del Delegato Liguria del WWF Italia.

L’Assemblea fa proprie le controdeduzioni all’osservazione pervenuta esplicitate nella Relazione Urbanistica e accoglie parzialmente l’osservazione a firma del Delegato Liguria del WWF Italia per quanto riguarda il punto 1. sulle aree percorse dal fuoco e di non accogliere le osservazioni di cui ai punti 2.-3.-4.-5.

Martino Schivo

In continuità con quanto già espresso nel giugno dello scorso anno, annuncio voto favorevole e ringrazio l’Assessore Giannotta per aver ben illustrato la questione

Votazione sull’Osservazione

Approvata all’unanimità e immediatamente esecutiva

Votazione sul punto

Approvata all’unanimità e immediatamente esecutiva

2 Approvazione verbali sedute precedenti. 

Approvato all’unanimità

3 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 241 del 28.07.2022 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2022/2024 (Prospetto n. 19 del 25.07.2022)”. 

Patrizia Mordente

La presente ratifica riguarda la variazione in via d’urgenza predisposta dal Servizio Finanziario al fine di adeguare gli stanziamenti all’andamento della gestione e quindi conseguentemente a far fronte alle sopravvenute esigenze connesse all’attività amministrativa deliberata dalla Giunta comunale nella seduta del 28/07/2022 n. 241.

In merito si sottolinea che la presente variazione è inerente all’assestamento generale del bilancio per l’anno 2022/2024.

Si prende, quindi, atto che la variazione di bilancio riguarda:

in primis l’iscrizione del contributo della della SOMS di Moglio di € 300.000 per l’esecuzione dei lavori di Riqualificazione dell’area di Via Mazzini, 1 cosiddetta Campetto di Moglio intervento previsto per un tot di € 520.000 cofinanziato dall’Ente per la differenza di € 220.000.

Vi sono inoltre presenti i rimborsi da parte dello Stato per le elezioni politiche per € 33.000 nonché il contributo ottenuto dalla ns Biblioteca per € 14.970 da utilizzare per l’acquisto di nuovi testi, infine l’iscrizione del contributo da parte del Comune di Laigueglia per l’evento delle Frecce Tricolori per € 10.000,00.

Si evidenzia che le suddette variazioni apportano al bilancio di previsione 2022/2024 approvato secondo lo schema di cui al D.lgs. 118/2011, le variazioni di competenza e di cassa di cui sopra, ai sensi dell’art. 176, comma 1 e 2 D.LGS 267/2000 e che a seguito di quanto sopra rimangono inalterati gli equilibri di bilancio dettati dall’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali.

Votazione

Approvato all’unanimità

Immediatamente esecutivo

4 Ratifica ai sensi dell’art. 175, co. 4 del D.Lgs. 267/2000, della deliberazione di G.C. n. 250 del 04.08.2022 all’oggetto: “Variazione in via d’urgenza al Bilancio di Previsione 2022/2024 (Prospetto n. 21 del 04.08.2022)”. 

Patrizia Mordente

La presente ratifica riguarda la variazione in via d’urgenza predisposta dal Servizio Finanziario al fine di adeguare gli stanziamenti all’andamento della gestione e quindi conseguentemente a far fronte alle sopravvenute esigenze connesse all’attività amministrativa deliberata dalla Giunta comunale nella seduta del 04/08/2022 n. 250.

In merito si sottolinea che la presente variazione è inerente all’assestamento generale del bilancio per l’anno 2022/2024.

La presente variazione è destinata a adeguare i capitoli del gettito delle imposte arretrate, nonché un’integrazione dei proventi del campo sole per € 19.000.

Sono inoltre presenti una variazione dei capitoli del turismo per € 50.000, della cultura per € 15.000 e dell’associazionismo e volontariato per € 2.000,00

Le suddette variazioni apportano al bilancio di previsione 2022/2024 approvato secondo lo schema di cui al D.lgs. 118/2011, le variazioni di competenza e di cassa di cui sopra, ai sensi dell’art. 176, comma 1 e 2 D.LGS 267/2000 e che a seguito di quanto sopra rimangono inalterati gli equilibri di bilancio dettati dall’ordinamento finanziario e contabile degli enti locali.

Votazione

Approvato all’unanimità

Immediatamente esecutiva

5 Bilancio Consolidato 2021. 

Patrizia Mordente

Ai sensi dell’art. 11-bis del D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come introdotto dall’art. 1 del D.Lgs 10/8/2014 n. 126 è prevista la redazione da parte dell’ente locale di un bilancio consolidato entro il 30 settembre dell’anno successivo  –  con i propri enti e organismi strumentali, aziende, società controllate e partecipate, secondo le modalità e i criteri individuati nel principio applicato del bilancio consolidato, considerando ai fini dell’inclusione nello stesso qualsiasi ente strumentale, azienda, società controllata e partecipata, indipendentemente dalla sua forma giuridica pubblica o privata.

Il Bilancio Consolidato rappresenta, così come disposto dall’art. 147 – quater, “i risultati complessivi della gestione dell’ente locale e delle aziende partecipate secondo la competenza economica”.

Con riferimento al 2021 il bilancio consolidato è redatto con riferimento all’esercizio in chiusura, con affiancamento e confronto con l’esercizio 2020, per garantire la migliore rappresentazione dell’evoluzione intervenuta, anche nel rispetto di quanto richiesto dal Principio contabile applicato n. 4/2 della contabilità armonizzata.

Il fascicolo è costituito da: ,

-Conto economico consolidato; Stato patrimoniale consolidato; Relazione sulla gestione consolidata che comprende la Nota Integrativa; Relazione del Revisore dei Conti.

Nella Sua predisposizione sono stati adottati gli schemi di cui allegato 11 del D.Lgs 118/2011, aggiornati al DM 20/5/2015.

E’ stata identificata l’area di consolidamento adottando il principio contabile concernete il bilancio consolidato, con quale vengono definiti i parametri da tener conto al fine di escludere i bilanci irrilevanti.

A seguito di una ricognizione di tutte le partecipazioni dell’ente è stato individuato il “gruppo amministrazione pubblica” con la deliberazione della Giunta Comunale n. 355 del 22/12/2020, che ricomprendente le seguenti società partecipate:

GESCO SRL – partecipata  100%; SCA  – partecipata al 71,26%; Marina di Alassio – partecipata all’80,00%; TPL Linea SRL  – partecipata al 2,25%; SAT-Servizi Ambientali Territoriali Spa partecipata all’1,25%-

Il Comune di Alassio, quale Capogruppo, ha posto come base di formazione del documento il proprio Stato patrimoniale e Conto Economico, allegati al rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2021, oggetto di deliberazione del Consiglio Comunale n. 08 del 31/03/2022.

Sulla base delle risultanze di quanto trasmesso dall’organo partecipato ricompreso nel perimetro di consolidamento e delle informazioni contabili disponibili, è stato redatto lo schema di Bilancio Consolidato per l’anno 2021 del Comune di Alassio ed approvato in Giunta Comunale con deliberazione n. 280 del 08/09/2022 (cosi come previsto dall’art. 101 del regolamento di Contabilità), costituito da Conto economico, stato patrimoniale e relazione sulla gestione nonché nota integrativa, allegati alla presente delibera, così come l’allegata relazione del Revisore dei Conti, facenti parte integrale e sostanziale del presente atto.

Dal bilancio 2021 tra i dati più significativi tengo ad evidenziare le seguenti risultanze: Patrimonio Netto di € 84.655.251,00.

Il risultato d’esercizio così determinato:

RISULTATO DI PRIMA DELLE IMPOSTE        +          8.235.308,00

IMPOSTE D’ESERCIZIO                                         –           664.891,00

UTILE D’ESERCIZIO                                               +          7.570.417,00

DI CUI:

RISULTATO D’ES. DI PERTINENZA DI TERZI    +          110.010,00

 

Un bilancio che chiude con un risultato particolarmente positivo, specchio del Bilancio Consuntivo dell’Ente (che risultava con un avanzo libero di oltre 4.500.000) nonché degli ottimi Bilanci delle ns partecipate che hanno chiuso l’esercizio 2021 tutte in utile. Rappresenta, quindi, un ottimo stato di salute di tutto il ns gruppo.

Termino, infine, con un plauso e ringraziamento al ns Uff Ragioneria e a tutte le ns partecipate Sca – Marina e Gesco per il gran lavoro che hanno realizzato e continuano a realizzare in totale collaborazione con l’amministrazione.

Votazione:

Favorevoli 11 Astenuti 2 Contrari 0

Immediatamente esecutiva

6 Approvazione dei Patti Parasociali tra le Pubbliche Amministrazioni socie per l’esercizio del controllo analogo congiunto sulla Società Servizi Comunali Associati – SCA SRL, ex art. 2 co.1 lett. d) D.Lgs 175/2016. 

Marco Melgrati

Ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 50/2016 l’affidamento diretto in house presuppone il controllo analogo del socio pubblico. Il controllo analogo si esplica quando i poteri di governance non appartengono alla società e ai suoi organi amministrativi ma al socio pubblico controllante. In altre parole, il socio pubblico esercita lo stesso tipo di controllo che eserciterebbe su un proprio organo, come se stesse eseguendo un’attività interna alla PA.

I problemi sorgono quando vi sono diverse amministrazioni che devono esercitare il controllo: si parla allora di controllo analogo congiunto che si esercita tramite la sottoscrizione dei patti parasociali.

Il 26 maggio scorso il Consiglio Comunale ha approvato una prima versione di patti parasociali relativi alla società SCA che prevedevano l’istituzione di una conferenza di coordinamento tra sindaci e di un’unità tecnica di controllo permanente. La conferenza esra deputata alla disamina preventiva di tutte le deliberazioni di competenza dell’Assemblea, sulle quali può formulae rilievi e osservazioni non vincolanti.

Tuttavia l’ANAC ha richiesto di prevedere modalità più stringenti al fine di non lasciare l’esercizio del controllo analogo solamente al Comune di Alassio che possiede da solo la quota del 71%. Pertanto sono stati modificati, sentiti gli altri comuni, in particolare l’art. 4, 13 e 19 introducendo meccanismi per garantire il controllo analogo da parte dei comuni più piccoli.

L’Art. 4 prevede nello specifico che: la conferenza di coordinamento tra sindaci si riunisce su convocazione del Presidente, oppure di almeno 2 soci, che ne dirige i lavori, con tanti componenti che rappresentino almeno l’80% del capitale sociale, ogni qualvolta sia necessario, e comunque almeno due volte l’anno, esprimendosi con il voto favorevole di almeno tre soci che rappresentino l’80% del capitale sociale.

L’Art. 13 prevede che: i soci si impegnano affinchè sia i componenti degli organi amministrativi che di controllo, fermi i requisiti previsti nello Statuto, siano scelti fra persone con requisiti di onorabilità, professionalità ed autonomia, nel rispetto delle leggi vigenti in materia con riguardo alla normativa in materia di equilibrio di genere, alle prescrizioni concernenti la nomina nelle società partecipate dagli enti pubblici e fermi i disposti dell’12 del d.lgs. 8 aprile 2016 n.39; dell’art 5 comma 9 del D.L. 6luglio 2012 n. 95 convertito in legge 7 agosto 2016 n 135:

“Fermo restando quanto previsto dal comma 1 del presente articolo, almeno uno degli amministratori deve essere individuato in una rosa di candidati proposta dai comuni diversi dal socio di maggioranza”.

Infin l’arti 18 prevede che: l’entrata in vigore dei presenti Patti Parasociali è subordinata alla sottoscrizione iniziale della medesima da parte di tanti soci che rappresentino almeno il 100% del capitale sociale (nella prima versione era l’80%)

Votazione

Favorevoli 11 astenuti 2 Contrari 0

Immediatamente esecutiva

7 Approvazione convenzione tra i Comuni di Alassio e Villanova d’Albenga per la gestione associata del servizio di Segreteria Comunale. Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate. 

Marco Melgrati

La convenzione che non è una novità che prevede la collaborazione della nostra Segretario presso il Comune di Villanova per 6 ore settimanali, per la durata di due anni. Lo scorso anno analoga convenzione con Garlenda è stata sciolta con l’idea di avere per un anno il segretario impegnato solo ad Alassio. Abbiamo deciso di accogliere richiesta di Villanova, essendo effettivamente poco invasiva in termini di tempi. Colgo l’occasione per ringraziare la D.ssa Ramoino che abbiamo imparato a conoscere in questi anni e che ha il grande pregio di saper individuare soluzioni per il regolare proseguo dell’attività amministrativa

Votazione

Favorevoli 11 Astenuti 2 Contrari 0

Immediatamente esecutiva

8 Convenzione per la gestione in forma associata dei procedimenti relativi all’acquisizione di beni, servizi e lavori della Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Alassio e Garlenda. 

Marco Melgrati

I comuni di Alassio e Garlenda hanno sottoscritto nel 2019 convenzione per l’istituzione e gestione di una Centrale Unica di Committenza deputata all’acquisizione di beni, servizi, e lavori pr i due enti aderenti. In ragione dell’approssimarsi della scadenza della suddetta convenzione il Comune di Garlenda ha espresso la volontà di prorogarla per altri tre anni.

Si è provveduto pertanto d’intesa tra le parti a predisporre la bozza di convenzione, aggiornata alla normativa vigente del testo condiviso dai due comuni. Il Comune di Alassio è designato Ente Capofila e l’attività è svolta dal personale dell’Ufficio Gare, Appalti e Contratti di questo Comune. In ordine alle spese ciascun comune provvede a sostener ei propri costi specifici derivanti dall’indizione delle procedure e il Comune di Garlenda riconosce per ogni gara di appalto una procedurale dei costi generali nella misura del 5% del fondo innovazione per il funzionamento cella CUC stessa (per acquisto pubblicazioni, pratica o stampanti, formazione specifica, acquisto software…) oltre alla quota di incentivo spettante al personale dell’Ufficio Gare, Appalti e Contratti della CUC

Votazione

Favorevoli 11 Astenuti 2 Contrari 0

Immediatamente esecutiva

9 Mozione presentata dal Gruppo consiliare Alassio 365 avente ad oggetto “Costituzione Commissione Consiliare Società Partecipate”. 

Martino Schivo dà lettura della Mozione (allegato)

Marco Melgrati

​Il regolamento del nostro Consiglio Comunale prevede la facoltà di istituire commissioni permanenti di indagine, di studio e di carattere consultivo.

Le Commissioni Permanenti durano per tutto il mandato amministrativo, sono composte con rappresentanze proporzionale, esprimono un voto non vincolante per il Consiglio; esaminano i principali atti di competenza del Consiglio Comunale.

Le Commissioni di Studio: composte da 1 consigliere per gruppo, approfondisce tematiche specifiche purché di competenza del consiglio comunale, i lavori si concludono con le presentazione di una relazione finale.

Commissioni di carattere non consultivo: sono composte anche da soggetti diversi dai consiglieri, hanno la finalità di approfondire, istruire, proporre e analizzare argomenti di competenza del Consiglio Comunale.

Per quanto attiene le società partecipate gli aspetti di competenza del Consiglio Comunale sono: l’affidamento dei servizio in House e il piano di razionalizzazione che vengono sempre illustrati alla conferenza capigruppo prima del consiglio.

Ai sensi dell’art.9 del TUSP i diritti del socio sono esercitati dal sindaco quindi esula dalla competenza consigliare la proposizione di confronti da portare in assemblea, fermo restando l’ampio diritto di accedere agli atti per le finalità del mandato, riconosciuto al singolo consigliere comunale così come il diritto di proporre interpellanze.

Inoltre con deliberazione cons 89 del 2019 il Comune di Alassio ha approvato il regolamento per l’attività di controllo sulle società partecipate che prevede già diversi meccanismi di controllo tecnico e non politico, tramite l’organismo di controllo, composto dai dirigenti comunale e dal segretario generale.

Per questi motivi non ci sentiamo di aderire a questa proposta.

Aggiungo che, per quanto riguarda Sca, è in corso un serrato carteggio tra i sindaci e le tre società che rappresentano questo servizio per arrivare a una fusione societaria che non è un’opzione ma un ordine dello Stato. Stiamo cercando di arrivare a questa fusione avendo posto paletti molto rigidi nei patti parasociali e nello statuto che permetterebbero alla nostra Sca (che oggi rappresenta solo il 10/12% all’interno di questa neonata società di controllo del ciclo integrato delle acque della prov di SV) che sulle decisioni fondamentali ci sia il voto di due sulle tre società che andranno a fare parte della nuova realtà.

Con l’occasione ricordo che siamo legati con l’impianto di depurazione secondaria (noi siamo dotati di un impianti primario che ha già dato ottimi risultati sulla qualità delle nostre acque) con Borghetto Santo Spirito, che però ad oggi non è in grado di accogliere i reflui di Alassio per dimensione.

Jan Casella:

lo stimolo che ha dato il Consigliere Schivo sia positivo. Quando ha parlato del progetto di unirsi a Borghetto nella depurazione delle acque. Fino a poco tempo fa si puntava a costruire un nostro depuratore.

La difficoltà è quella di capire cosa davvero volete fare. Un altro esempio di scarsa chiarezza è quello sulle opere di difesa dell’arenile.

Non avete mai condiviso nulla. Non comprendo il no alla proposta.

Schivo Martino

Ovviamente sono favorevole alla mozione e ringrazio il consigliere Casella per il supporto e per la controrisposta alle riflessioni deboli e scarsamente efficaci del Sindaco che sinceramente mi hanno molto sorpreso.

Favorevoli 2 Contrari 11 Astenuti 0

Respinta

10 Interpellanza presentata dal Consigliere Jan Casella, del Gruppo Alassio Volta Pagina, ad oggetto: “Programmazione del Verde ad Alassio”. 

Jan Casella dà lettura dell’interrogazione (allegata)

 

Marco Melgrati

Intanto colgo l’occasione per ringraziare la Consigliera Aicardi per lo straordinario lavoro che riesce a fare con gli scarsi mezzi che ha a disposizione. Quello del Verde Pubblico è stato uno dei settori maggiormente penalizzati, insieme al turismo dalla manovra per sostenere le politiche sociali rispetto alle conseguenze della pandemia, degli aumenti delle materie prime e dell’energia.

Preso atto delle linee guida per il Piano del Verde di Alassio, questa Amministrazione ha l’intento di aumentare le piantumazioni di idonee essenze seguendo le esigenze del territorio, valutando inoltre il modificarsi del meteo e del clima. Sino ad oggi questa Amministrazione ha piantumato oltre duecento piante conteggiando anche le parti cespugliate e recuperando le piante dei pressi dei principali cantieri (Via Pera, Via Gastaldi, Passeggiata Ciccione…)

Al proseguo dei lavori sino alla scadenza del mandato per la fine del 2022 e inizio 2023 è programmato ripiantumare la zone di Passeggiata Ciccione ad intersezione di Via Roma, con cespugli di Eugenia, acquistare palme per sostituire tutte quelle mancanti sul territorio alassino colpite dal punteruolo rosso. effettuare le verifiche e le potature sulle piante esistenti con la collaborazione del Dott. Forestale Roberto Collina

Casella

non sono soddisfatto perchè per due terzi è stata fatta propaganda su cose non richieste e ha glissato completamente sul piano del verde.

Malgrado gli sforzi innegabili e riconosciuti del Consigliere incaricato, i risultati sono insufficienti

11 Interpellanza presentata dal Consigliere Jan Casella, del Gruppo Alassio Volta Pagina, ad oggetto: “Numero di operatori impiegati nel servizio di raccolta rifiuti sul territorio cittadino”. 

Jan Casella dà lettura dell’interpellanza

Fabio Macheda

Per quanto riguarda il servizio di raccolta differenziata è noto che il servizio è affidato alla Sat e che da città turistica quale siamo subiamo uno sbalzo esponenziale rispetto al carico insediativo nel periodo estivo (triplicato): abbiamo circa 1mln di presenze turistiche certificate.

Ancorchè siano presenti dei casi negativi, principalmente sporadici – non si sa ancora con certezza se turisti, cittadini o partite iva- tolti i casi eccezionali di conferimento contrario alle norme, non posso imputare a Sat responsabilità in questo senso.

Un servizio che si rispetti deve prevedere la collaborazione totale della cittadinanza.

Il vero aiuto che ognuno può dare per migliorare il servizio e abbassare i costi di smaltimento è differenziare.

Veniamo ai numeri

Il servizio costa circa 5 mln di Euro, il primo in termini di costo di questa amministrazione. Quello gestito da sat è un buon servizio, si interviene nelle segnalazioni e nella norma – quando tutti conferiamo nell’isola ecologica – le isole sono capienti. Ad agosto le abbiamo lasciate anche aperte, ma anche in quel caso qualcuno è riuscito a lasciare il sacchetto fuori dai contenitori: qualcuno, non tutti. Quel qualcuno è l’eccezione non la regola.

Da 48 dipendenti a maggio siamo passati ai 61 di luglio agosto e settembre, per 52 mezzi.

La percentuale raggiunta nel mese di luglio è di circa il 60% di differenziata.

Si cambiano giornalmente 1800 cestini gettacarta.

48 isole pulite ogni giorno

le 4 isole arancioni (partite Iva) lavate ogni giorno

quelle domestiche lavate ogni settimana

Su 1100 partite iva sono state sanzionati 5 unità che hanno sicuramente creato per diverse notti notevoli volumi. Ma sono un’eccezione, non la regola.

Questi i volumi: 126.370 Kg di carta e cartone; 91.780 kg di imballaggi di plastica e metallo; 114.230 Kg di vetro; 242.290 kg di organico; 480.90 kg di secco.

Jan Casella

Se avesse solo risposto alla domanda che avevo fatto sarei soddisfatto. Sembrava voler rispondere a un attacco che non avevo fatto. Non avrei toccato l’argomento della tempestiva risposta di Sat alle segnalazioni.

12 Interpellanza presentata dal Gruppo Alassio365, ad oggetto: “Stato avanzamento lavori nuovo tracciato ferroviario e nuova collocazione della Stazione/Fermata nella Città di Alassio”.​

Martino Schivo dà lettura dell’interpellanza allegata

Angelo Galtieri

Ad oggi il progetto di raddoppio è stato completato ed è pronto ad essere cantierabile. La brutta notizia è che il Ministero lavori pubblici comunica che non esistono ad oggi risorse disponibili. Tra l’altro dal termine della progettazione ad oggi ci sarebbe da provvedere all’aggiornamento dei costi.
La buona notizia è che è stato approvato e finanziato il restauro della stazione con adeguamento e abbattimento barriere architettoniche e saranno installati due ascensori per i binari. Il cantiere sarà aperto tra marzo e aprile 2023.

Segnalo che la stazione di Alassio è stata premiata come una delle più belle d’Italia

Martino​ Schivo

Ringrazio per la risposta, speravo in notizie migliori

La seduta viene sciolta all 23,21