Terra Viva è una band di cinque elementi con sede a South East London. Un disco presentato il 7 luglio scorso nel prestigioso Jazz Café nell’esclusiva Camden Town di Londra e ora una tournée italiana che domani sera, giovedì 30 agosto, alle 21,00 li porterà ad Alassio, sul Pontile Bestoso al centro della movida alassina con un unico obbiettivo: far ballare tutti, ma proprio tutti.

“Non mi sembra vero – spiega Mattia Ricordo, il batterista del gruppo – questo concerto per me è un evento davvero speciale”.

Già perché per Mattia si tratta di un ritorno e del primo vero concerto nella sua città.

C’è dunque un po’ di DNA alassino in questa band nata per scoprire le proprie radici musicali italiane e mescolarle con quelle londinesi per dar vita a un sound unico

“Groove che spazia dallo zingaro al folk italiano, dal jazz al rock, anche un po’ elettrico…” guai chiedere loro che genere di musica sia la loro, perché ogni caratteristica sembra addirittura contrastare con quella precedente. Poi li ascolti e tutto si fa semplice e comprendi che è impossibile descrivere in un’unica parola la loro musica, ma che di sicuro è avvolgente, coinvolgente, ritmata, destinata davvero a farti ballare.

Domani sera sul Molo ci sarà la vocalist Angelina Luzi, l’Aiera di Devid Dell al contrabbasso, Andrea Marin alla chitarra, Jack Thrush al sax, Matteo Ricordo alla batteria, e la loro musica: un entusiasmante melting pot dei loro diversi background musicali che includono la collaborazione con artisti del calibro di Stereophonics, Dan Aykroyd dei Blues Brothers, Peter Green, Matthew Herbert ed Eska Mtungwazi per citarne alcuni.

Quella di domani sera sarà l’ultima data italiana, poi i Terra Viva torneranno a suonare sulla scena musicale underground londinese come Hotananny Brixton che supporta la Konkani Orchestra, il Magic Garden con Wormfood, Fox e Firkin, il Lewisham People Day Festival che supporta la band reggae Tippa Irie e le Amersham Arms.