I controlli nell’ambito di una verifica sulle zone potenzialmente più pericolose in caso di eventi alluvionali.

Nell’ambito di un ampio controllo delle zone maggiormente colpite dalle ultime alluvioni dello scorso autunno, ed al fine di evitare per il futuro le stesse criticità riscontrate all’epoca, è stata effettuata nei giorni scorsi un’operazione congiunta che ha visto impegnati gli uomini della Stazione di Andora del Corpo Forestale dello Stato e gli agenti della Polizia Municipale di Alassio.

Nei pressi di frazione Moglio, in via privata Vigna, si è proceduto al sequestro preventivo di un vasto appezzamento di terreno privato che, senza alcuna autorizzazione, era stato “sbancato” con l’eliminazione degli alberi esistenti in un’area di 1500mq circa e la creazione di un muro a valle. Anche con l’ausilio dei tecnici comunali intervenuti si è appurato che oltre all’assenza dell’autorizzazione paesaggistica in un’area sottoposta a vincolo, era assente anche il nulla osta previsto in quanto zona idrogeologicamente sensibile.

Gli uomini dei comandanti Michele Cataldo (Cfs) e Francesco Parrella (Pm) hanno provveduto quindi alla segnalazione di reato all’Autorità Giudiziaria nei confronti del proprietario dell’area, oltre all’elevazione di due verbali amministrativi per un totale di circa 1.000,00 euro ciascuno, per “aver movimentato il terreno ed aver ridotto la superficie boscata”.

“Dopo i nubifragi di Novembre – spiegano i comandanti – abbiamo ricevuto alcune segnalazioni relative ad alcuni lavori edili che, per come erano stati eseguiti, avevano creato notevoli problematiche. Continueremo questo tipo di controlli, soprattutto nella collina, per fare rispettare le normative in vigore, ma anche per prevenire situazioni che potrebbero essere potenzialmente assai pericolose per la pubblica incolumità, soprattutto allorquando si ripeteranno precipitazioni violente ed abbondanti.”