Dopo gli annunci, gli avvertimenti, le spiegazioni, gli appelli sono scattate le prime sanzioni. E in pochi giorni sono già una dozzina i verbali elevati per le violazioni dell’ordinanza che sancisce tempi e modi per il conferimento dei rifiuti.
“Nella maggioranza dei casi – spiega Francesco Parrella, comandante della Polizia Municipale di Alassio – si tratta di pubblici esercizi nelle zone centrali o limitrofe al centro, colti sul fatto mentre abbandonavano i sacchi accanto alle isole, senza neanche provare a inserire i rifiuti nell’apposita campana”.
Quella in via Torino o in Piazza Paccini sono le isole dove registriamo la maggior parte dei casi.
“Taluni lamentano che le isole sono piccole e si riempiono subito – spiega Fabio Macheda, Assessore all’Ambiente del Comune di Alassio – in realtà se si differenziasse correttamente le isole sarebbero più che sufficienti ad accogliere la produzione di rifiuti della città. Ne sono prova proprio i sacchi abbandonati a terra: pieni di plastica, ma anche umido, carta… All’inizio forse occorre un po’ di attenzione in più, ma si fa presto a prendere famigliarità con la differenziazione dei rifiuti e gli effetti saranno presto evidenti”
“Ora l’obbiettivo – aggiunge il Sindaco Melgrati – è arginare il fenomeno. In proposito ci sta aiutando, oltre alla Polizia Municipale anche la vigilanza privata. Abbiamo avviato una collaborazione e un confronto con le associazioni di categoria ma ora ognuno deve fare la sua parte”.